La sicurezza assume un ruolo determinante per tutti coloro che devono circolare lungo le strade nostrane. Ovviamente, il discorso è valido anche per quanto riguarda la categoria dei ciclisti, da sempre tra le più bistrattate in senso assoluto. Il rispetto delle normative del Codice della Strada è essenziale per ridurre al minimo qualsiasi fattore di rischio. Ecco quali sono le norme da seguire per coloro che sono alla guida dei cosiddetti velocipedi.
Che cos'è un velocipede
Quando si parla di ciclisti sulle strade bisogna collegarli al concetto di velocipede. Si tratta di un veicolo dotato di due o più ruote che si avvale dell'uso dei pedali. Può trasportare anche più di una persona, ma solo nel caso in cui sia stato costruito con un intento simile. Allo stesso tempo, deve rispettare alcune norme inerenti alla propria misura.
Chi guida un mezzo a due ruote è tenuto a sapere quali siano le caratteristiche tecniche che devono contraddistinguere una bicicletta su strada. Quest'ultima, per rispettare le regole, deve essere dotata di freni indipendenti, gomme adatte al contesto e ben funzionanti, un campanello abbastanza potente, delle luci elettriche anteriori e posteriori e vari catadiottri.
Le regole che i ciclisti devono assolutamente seguire
Ecco un rapido elenco di regole che i ciclisti devono seguire per salvaguardare la propria sicurezza e quella degli altri mezzi di trasporto. Le normative sono decretate nell'articolo 182 del Codice della Strada. Eccole di seguito:
- i ciclisti devono circolare in fila, fino a un massimo di due mezzi affiancati in città, mentre su strade extra-urbane devono essere in fila indiana;
- il manubrio deve essere controllato con almeno una mano;
- ogni accorgimento va attuato per avere una visuale libera davanti e di lato;
- i ciclisti non possono trainare altri mezzi, né trasportare altre persone a bordo;
- la bicicletta va condotta a mano in caso di pericolo per i pedoni e i ciclisti vengono equiparati a questi ultimi in tali circostanze;
- in caso di piste ciclabili, le biciclette sono obbligate a transitare nelle apposite aree;
- in corrispondenza degli stop, i ciclisti devono fermarsi e dare precedenza;
- se una bicicletta viene omologata per trasportare altre persone, può essere guidata solo dal relativo conducente.
Alcune semplici regole per una sicurezza al massimo
Ogni regola deve essere applicata dai ciclisti, così come da automobilisti, motociclisti e pedoni, con l'unico obiettivo di salvaguardare la sicurezza di tutte le componenti. Nel caso in cui una normativa venga violata, il conducente va incontro a una multa compresa tra i 25 e i 99 euro, che sale ulteriormente se è alla guida di un mezzo omologato per più persone. Basterebbe essere a conoscenza di un simile fattore per guidare con la massima cautela e scongiurare qualsiasi rischio.